fp.roma.rieti@cisl.it
|
Lun-Ven: 09.00-19.00
News - attualità

Sanità privata Lazio, la mobilitazione dei lavoratori non si ferma Cgil Cisl Uil: "Domani presidio regionale al Ministero della Salute e andremo av...

"Dal 2007, la condizione di lavoro nelle strutture sanitarie accreditate ha fatto registrare nient'altro che segni meno: meno diritti, meno salario, meno tutele. Di segno positivo solo gli anni passati ad aspettare", proseguono Di Cola, Chierchia e Bernardini. "Noi non ci fermeremo finché non costringeremo l'imprenditoria sanitaria, Aris e Aiop per prime, a rovesciare il risultato dei questa equazione perversa. E continueremo a fare ogni genere di pressione su politica e istituzioni affinché cambino le regole del gioco: niente soldi pubblici a chi non rinnova i contratti, niente accreditamento a chi fa dumping contrattuale, niente servizio pubblico a chi non rispetta norme e contratti".

"Il nostro obiettivo non cambia: sanità pubblica e privata, stesso salario, stessi diritti. Sarà una delle rivendicazioni centrali che porteremo in piazza l'8 giugno alla manifestazione nazionale unitaria a Roma", concludono i segretari regionali di categoria. "Vogliamo un contratto giusto, con più retribuzione, più tutele e più riconoscimento professionale".

Sphere dialog